QMI a LC&G 2024
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QMI a LC&G 2024
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Nell’attuale panorama culturale, l’horror regna sovrano: film come The Substance di Coralie Fargeat, la performance di Sydney Sweeney in Immaculate, MaXXXine di Ti West, l’acclamato Longlegs di Oz Perkins sono solo alcuni dei titoli che hanno lasciato un segno indelebile sia sul genere che sulla società. Evidenziando la tensione inquietante tra la fragilità umana e gli ideali sociali, l’horror continua a riflettere le ansie moderne, e QMI ha volutamente desiderato intercettare questa tendenza oggi più forte che mai.
Come? Portando il meglio del brivido all’Area Movie di Lucca Comics and Games con la rassegna “Le Notti Horror”, grazie alla quale gli spettatori hanno vissuto tre serate da pelle d’oca, guidati dalle introduzioni del regista Roberto De Feo, che ha saputo regalare chicche e aneddoti imperdibili su ogni pellicola, affiancato da con ospiti d’eccezione tra cui Lamberto Bava e Gabriele Mainetti.Un programma ricco di emozioni, tra anteprime e incontri speciali, partendo da Longlegs di Oz Perkins, che ha aperto le porte a una visione intensa e disturbante lasciando il pubblico senza fiato; The Substance di Coralie Fargeat che ha sorpreso e sconvolto con il suo stile unico e una storia destinata a lasciare il segno; fino all’incontro con il Maestro dell’horror italiano Lamberto e a The Primevals di David Allen, che ha trascinato gli spettatori in un viaggio visionario tra nostalgia e innovazione.
Come ha scritto Isabella Greenwood su Dazed, stiamo assistendo a una vera e propria rinascita di questo genere: «la popolarità dell’horror in tempi di incertezza sottolinea la sua duplice funzione: non solo ci intrattiene, ma offre anche uno spazio per confrontarci con le nostre ansie e angosce. Il pubblico cerca l’horror sia per il brivido, ma anche per misurarsi con i propri timori durante momenti di disagio collettivo. Le narrazioni horror, con il tipico aumento di tensione e la risoluzione finale, tragica o redentrice, offrono insomma agli spettatori un modo per elaborare catarticamente le paure in un ambiente controllato».E riuscire a celebrare questa horror renaissance, inserendoci a pieno titolo nello spirito del tempo della nostra epoca, ha significato un traguardo di inestimabile importanza per QMI.